martedì 31 marzo 2009

I "Pomeriggi Musicali" dell'Istituto Agnesi

Un esperienza piuttosto comune nelle scuole superiori straniere: Gli studenti imparano a suonare uno strumento e fanno musica insieme.
Da un anno e mezzo circa, presso l'istituto Agnesi è in corso un progetto di attività musicali d'insieme. Promotore ed instancabile coordinatore dell'iniziativa, un insegnante di linguaggi non verbali, il professor Maurizio Sciuto.

Professor Sciuto, cos'è esattamente agnesorchestra?
L'agnesorchestra è il gruppo strumentale costituito l'anno scorso presso l'istituto nell'ambito di un disegno che coinvolge piu' scuole: il progetto LAIV (laboratorio delle arti interpretative dal vivo).

Chi ha aderito al progetto?
Alcuni alunni dell'indirizzo psicopedagogico e delle scienze sociali. In entrambi gli indirizzi, tra l'altro, la musica è gia presente tra le materie di studio. Pochi tra questi studenti avevano conoscenze strumentali, ma nonostante le ovvie difficoltà hanno partecipato tutti con costanza ed entusiasmo alle attività del laboratorio musicale, arrivando a suonare come un vero ensemble.

Che attività ha svolto l'orchestra fuori dalla scuola?
alla fine dello scorso anno la piccola orchestra ha partecipato alla rassegna LAIV ACTION: presso il teatro Litta si sono esibiti tutti i gruppi aderenti al progetto LAIV. Inoltre il gruppo si è esibito per le classi dell'istituto Agnesi presso l'aula magna dell'istituto Feltrinelli.

Perchè proporre agli alunni di formare un orchestra?
Il lavoro fondamentale per la costituzione del gruppo è stato quello atto a motivare i ragazzi all'attività musicale, pratica questa molto diffusa all'estero, ma pocho in Italia. Nelle scuole oltre confine è praticabile e diffusa la costituzione di cori e orchestre "di scuola", grazie alla formazione musicale degli studenti incentivata dalle famiglie. Nel nostro paese abbiamo una scarsa fomazione musicale e ragazzi delle superiori vivono la musica soprattutto attraverso l'ascolto e non piuttosto la pratica. Per questo è nata l'idea di fornire ai ragazzi l'occasione di apprendere individualmente uno strumento e poter quindi costituire un gruppo strumentale. Grazie ai finanziamenti della Cariplo e del Consiglio di zona 5 l'attività è completamente gratuita e si svolge nella stessa scuola frequentata dagli orchestrali.Le musiche composte su misura, sono state scritte dall'associazione Musicamorfosi. La ricompensa piu' grande di tutti questi sforzi è constatare che tutti i ragazzi partecipanti l'anno scorso hanno aderito anche quest'anno ( anche chi ormai aveva concluso gli studi e si era avviato alla carriera universitaria).


Mauro

1 commento:

  1. io sono prfettamente d'accordo con l professor Sciuto anche perchè costituire un'orchestra vuol dire creare un gruppo di ragazzi, di età e idee diverse, che però collabrano insieme per realizzare un progetto e che si scambiano conigli e altro non solo in campo musicale. Ed è stato fantastico, dopo l'esperienza dello scorso anno, vedere il maggiore affiatamento che quest'anno c'era tra di noi e la voglia di provare i nosti pezzi anche senza insegnanti e fuori dalla scuola.
    Arianna

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